Corso di Vedanta I (Corso base)
Liberati dal tuo"io concettuale"
Il Vedanta è rivolto a coloro che sono stanchi dei percorsi di Crescita Personale
Molte persone oggi si trovano in questa situazione dove nonostante i corsi di Crescita personale, i vari ritiri di Yoga e Meditazione e l’enorme offerta di proposte per migliorare la propria vita… rimane ancora interiormente una condizione di incompletezza, stagnante, dove non si arriva mai al punto essenziale.
Il Vedanta ti invita a considerare un approccio totalmente differente…
Quando nessuna strada funziona veramente… l’unica soluzione è:
uno scossone…
rompere gli schemi…
e considerare che forse stiamo guardando nella direzione sbagliata…
Se inizierai a studiare Vedanta arriverai alla conclusione che hanno raggiunto per millenni migliaia di studenti prima di te: “stavo cercando dappertutto, tranne che nell’unico posto dove dovevo cercare”.
Come quando perdi gli occhiali e dopo ore di ricerca, alla fine scopri che li avevi in testa.
La completezza e la realizzazione che stai cercando sono già dentro di te, ma li stai cercando fuori.
Dimmi se ti ritrovi in una o più di queste condizioni

Sei in una continua ed estenuante lotta con la tua interiorità, con i tuoi pensieri e le tue emozioni dove non arrivi mai ad una soluzione completa.

Vorresti, ma hai difficoltà a integrare e portare nella pratica i principi spirituali nella tua vita quotidiana che rimangono solo a livello mentale.

Mancanza di una visione più ampia che ti faccia capire chiaramente come funziona la vita, sia dal punto di vista spirituale che dal punto di visto pratico e che ti dia strumenti per capire come orientarti nel mondo.

Senso di essere stagnati e bloccati spiritualmente. Di non aver raggiunto ancora la maturità emozionale e quella connessione con la tua vera essenza che vorresti avere.

Hai difficoltà a comprendere profondamente certi concetti spirituali che rimangono ancora vaghi e confusi.
Cosa è il Vedanta?
Il Vedanta è una proposta differente rispetto al mercato spirituale.
Non è l’ennesimo percorso di crescita, non è una filosofia di vita, non è un sistema di credenze e né una scuola di pensiero.
Il Vedanta è un mezzo di conoscenza che rivela l’ultima verità di te stesso e della realtà. Questa verità è che tu sei già completo e sei la realtà stessa.
Ma siccome non conosciamo questa verità, pensiamo di doverla cercare da qualche parte come se fossimo separati da essa.
Sarebbe come una sedia di legno che medita per scoprire cos’è il legno, ignorando il fatto che essa stessa è già fatta di legno e che tutto l’universo è fatto di legno.
Quindi il Vedanta usa una metodologia sistematica per rimuovere questa ignoranza e stabilire una assoluta chiarezza sulla natura della realtà. Ti rivela attraverso l’esperienza diretta (e non attraverso delle esperienze mistiche) che la tua natura è la totalità stessa.
Cercare “l’ultima verità” è un errore visto che tu, il ricercatore, sei già ciò che stai cercando.
La pratica meditativa è richiesta solamente per eliminare delle false proiezioni mentali e non per diventare qualcosa che non sei.
In conclusione, Vedanta non riguarda il diventare qualcosa, ma riguarda l’essere qualcosa.
…Essere ciò che sei sempre stato…
È un mezzo per riconoscere la tua vera natura come piena, completa, illimitata ed eterna.
Secondo il Vedanta l’illuminazione è proprio questo: Riconoscere la propria vera natura.
È una visione olistica millenaria chiara, strutturata, che non è una moda, non è una religione, non è una filosofia speculativa, ma una visione integrale della vita con un messaggio universale che parla all’intelligenza del tuo cuore.
Un’ora alla settimana di Vedanta è il garante della salute della tua anima e del cammino verso una vera libertà.

In che modo si svolgerà il corso
- 4 Lezioni al mese dal vivo della durata di 45-60 minuti. Tutti i Giovedì alle 14.00 (Se non si può assistere le lezioni saranno registrate)
- 1 Lezione di Meditazione al Mese
- 1 Sessione a settimana di Domande & Risposte per risolvere i dubbi (in orario da stabilire in base ai partecipanti)
Cosa si studierà durante il corso?

Andremo a studiare un testo classico introduttivo del Vedanta chiamato Tattva Bodha.
Tattva Bodha significa “conoscenza della verità”.
Un testo dove vengono trattati tutti i temi più profondi del Vedanta che ci daranno le fondamenta solide per poter proseguire con testi più complessi in seguito.
Un testo perfetto per iniziare perché ci permette di comprendere la visione completa del Vedanta.
Ecco i temi trattati nel Tattva Bodha
- I requisiti per comprendere il tuo “vero io”
- Discernimento tra Reale e non Reale
- I tre corpi: Denso – Sottile – Causale
- I tre stati: Veglia – Sogno – Sonno profondo
- I 5 strati che coprono il “Vero io”: Cibo – Energia Vitale – Mentale – Intellettuale – Gioia
- La Vera natura dell’io: Esistenza – Consapevolezza – Beatitudine
- L’universo e Maya
- L’evoluzione dei 5 elementi
- L’evoluzione delle 3 qualità dell’universo: Sattva – Rajas – Tamas
- La relazione tra l’individuo e il Creatore
- Comprensione dell’affermazione “tat-tvam-asi” (tu sei quello)
- Chi è e come si comporta colui che ha raggiunto una piena realizzazione
- Come agire e liberarsi dagli attaccamenti
- Cosa si ottiene con Moksha
FAQ
Domande frequenti
Cosa accade durante una lezione di Vedanta?
Durante una lezione di Vedanta essenzialmente l’insegnante spiega e l’alunno ascolta. Si può interrompere per fare domande, ma all’inizio è consigliato solamente di ascoltare perché durante la spiegazione normalmente la maggior parte dei dubbi vengono risolti nella spiegazione stessa. Di solito non si medita, si parla solamente, ma in base alla situazione si potrebbero fare anche degli esercizi specifici.
Ma il Vedanta mi sembra troppo mentale e potrebbe essere troppo pesante!!!
Il Vedanta sembra mentale, ma lo è solo all’apparenza. In realtà, per conoscenza si intende una conoscenza pratica e non qualcosa dove stai tutto il girono a pensare. Ricordi quando hai preso la patente? all’inizio erano tante informazioni e sembrava tutto molto difficile. Ma gradualmente, integrando gli argomenti e mettendoli in pratica tutto diventa sempre più semplice e dopo poco tempo guidi senza neanche pensare, rispetti le regole, ma neanche ci pensi. Il Vedanta è la stessa cosa, all’inizio sicuramente richiede una certa attenzione, ma poi, quando realizzi la tua vera natura, non ci pensi più. Un po’ come il tuo nome, se conosci il tuo nome non devi pensarci tutto il tempo, è qualcosa che sai e basta.
Ma il Vedanta è qualcosa di pratico o è solo mera filosofia?
Il Vedanta appare come una filosofia poco pratica, ma in realtà è estremamente pratico ed è molto più pratico dei corsi di Meditazione, di tutti i corsi che ti permettono di sciogliere blocchi emozionali o che ti permettono di realizzare degli obiettivi nel mondo. Il punto è che migliorare il proprio stato psicofisico, che è sicuramente qualcosa di utile in piccole quantità, alla fine dei conti ti lascia sempre scontento e limitato. Non va al nocciolo del problema. Lavorare per migliorare se stessi o il mondo fuori di noi è un lavoro che non finirà mai proprio perché la vera natura dell’universo visibile è illusoria e transitoria. È un pozzo senza fondo, non finisce mai e più problemi risolvi e più problemi appariranno. Il Vedanta promuove la crescita personale, ma nelle giuste dosi e ci avverte che quella strada ha un limite. In quella direzione non arriverai mai alla completezza che cerchi. È una strada però necessaria per maturare e prepararsi a comprendere la nostra natura come consapevolezza. Quando lavoriamo sulla coscienza… che è ciò in cui appaiono questi contenuti illusori allora stiamo guardando il soggetto e non l’oggetto e questo è ciò che ci permette di acquisire finalmente la visione totale che di conseguenza ci permette di comprendere meglio anche come orientarci efficacemente in questo mondo.
Ma non si dovrebbe fare molta più meditazione e parlare meno?
La meditazione nel Vedanta è necessaria per preparare la propria mente al riconoscimento della propria natura. Ma la meditazione in sé non può rivelarti chi tu sei veramente. Questo perché Moksha, la Liberazione e il riconoscimento del vero io non sono uno stato mentale e non sono nemmeno un’esperienza. Se il riconoscimento della propria natura fosse un’esperienza sarebbe transitoria. Tutte le esperienze per natura sono transitorie. Chi tu sei veramente non è un’esperienza che va e che viene, la tua natura è la tua natura ed è, indipendentemente dalle tue esperienze. Se io mi chiamo Claudio, posso essere felice, triste o arrabbiato, ma il mio nome rimane Claudio.
Se hai dimenticato chi sei, nessuna esperienza, nemmeno la più mistica può rivelarti chi sei. Immagina di dover andare a prendere una persona all’aeroporto per conto di un amico, ma non hai mai visto questa persona, l’esperienza di vederlo basterebbe per riconoscerlo? No, anche se lo vedi e ci parli non puoi sapere che è la persona che stai cercando. Ti devono dire chi è, te lo devono almeno descrivere o lui deve avere un cartello con scritto il suo nome.
Per questo la meditazione deve essere accompagnata dalla conoscenza per comprendere la propria natura.
Ma non è troppo vecchio il Vedanta per l'uomo moderno?
Molti credono che l’essere umano in questa epoca, essendo più evoluto, abbia bisogno di qualche insegnamento spirituale più avanzato e che i vecchi insegnamenti non siano più efficaci. Io stesso nella mia esperienza (quasi 25 anni ) ho sentito più volte questa affermazione e ogni volta che conoscevo un nuovo percorso o maestro spirituale ti diceva la stessa cosa… ossia che lui aveva una conoscenza più moderna e che i vecchi percorsi non funzionano per l’essere umano di oggi.
Ma non è vero… il Vedanta parla alla vera essenza dell’essere umano, parla a quella parte che non cambierà mai quindi gli argomenti del Vedanta erano validi un tempo, sono validi oggi e saranno validi per sempre. Vanno talmente all’essenziale che non puoi fare a meno di riconoscere la validità e modernità di questo insegnamento.
Quando adeguatamente spiegati scopri che parlano all’uomo moderno e ci permettono di capire e risolvere i problemi che abbiamo oggi. Il Vedanta è talmente elegante, preciso e chiaro nella sua esposizione che potrebbe convincere uno scienziato. Infatti già molti uomini di scienza stanno sempre di più apprezzando il Vedanta.
Come faccio a sapere che il Vedanta funziona?
Il Vedanta esiste da millenni e funziona perché è stato sperimentato da tantissime persone nel tempo ed ha dimostrato di aver fatto comprendere con chiarezza la vera natura dell’essere umano e della realtà ad un numero altissimo (ovviamente indefinibile) di persone nel tempo. Molti percorsi spirituali più recenti non sono ancora stati sperimentati per abbastanza tempo da poterti assicurare che veramente funzionano. I vari commenti fatti alle Upanishad confermano che il Vedanta non ha avuto un’evoluzione nel tempo perché già perfetto. Come la ruota nel tempo non ha avuto bisogno di miglioramenti perché era perfetta fin dall’inizio. Ovviamente l’unico modo per sapere se il Vedanta funziona per te è sperimentarlo. Se per caso non credi nell’esistenza dei batteri e uno scienziato fosse disposto a mostrarteli attraverso un microscopio, dovresti essere aperto alla possibilità di osservarli. Il Vedanta è come uno strumento che ti permette di Vedere la tua natura. Il punto del Vedanta non è il Vedanta, ma sei tu. Quando riconoscerai chi sei veramente il Vedanta lo puoi tranquillamente buttare.
Quali benefici può darti seguire un corso di Vedanta?

Acquisirai con sempre maggiore chiarezza come orientarti nella vita

Sarai in grado di vedere e gestire più obiettivamente gli eventi che accadono nella propria vita

Ti sentirai più radicato e presente

Diventerai meno reattivo e livello emotivo e più efficente nella vita di tutti i giorni

Comprenderai sempre più chiaramente come funzioni e cosa è veramente importante

Ti libererai dell'ignoranza, dai dubbi e dai tanti fraintendimenti spirituali con i quali ci hanno riempito la testa
Il Vedanta fa per te se...
- Se vuoi acquisire una visione più ampia della vita
- Valorizzi l’aiuto di un insegnante
- Se sei disposto a guardare le tue ombre e se sei disposto a metterti in discussione
- Se per te è importante arrivare ad una conoscenza profonda della spiritualità, libera da dubbi e da fraintendimenti
- Se hai capito che la meditazione non può risolvere tutti i tuoi problemi
- Ti interessa integrare nella vita quotidiana i veri principi spirituali e che non rimangano solo idee nella mente
Piattaforma On Line
Avrai accesso ad una piattaforma online dove avrai accesso a tutte le lezioni.
Supporto
Sarai seguito da me con gli incontri di gruppo settimanale e se hai bisogno in privato.
Domande
Se hai delle domande specifiche potrai scrivermi e ti risponderò con un audio o se ne hai bisogno, anche con una chiamata su zoom, o telefono.
Il corso inizierà giovedì 5 ottobre alle 14.00
Riceverai il link per entrare su zoom poco prima dell’incontro
Il costo del corso è di 70 € al mese

Iscrizioni Aperte
Il Corso inizierà il 5 di ottobre e avrà una durata di 18 mesi. Si studieranno 2 o 3 testi del Vedanta e si faranno pratiche di Meditazione Profonda. 18 mesi sono un tempo minimo necessario per ascoltare, riflettere e assimilare l’insegnamento.
Le lezioni si terranno il giovedì alle 14.00.
Tutte le lezioni saranno registrate. È altamente consigliata la presenza dal vivo, ma non è obbligatoria.
Tieni conto che puoi lasciare il corso quando vuoi, l’unico impegno che hai è con te stesso.
Contributo
70€ al Mese
Dopo il 4 ottobre il prezzo sale a 70 € al Mese
Abbonandoti attiverai un pagamento mensile automatico di 70 euro al mese con Paypal o Stripe che potrai disattivare quando vuoi.